"Non ho mai avuto un gran naso", avrebbe ricordato modestamente Estée, ma nel 1953 scoprì un'unione di rosa, gelsomino, vetitver e patchouli che le avrebbe portato la fama nel mondo delle fragranze. Scelse il nome di Youth-Dew. Non era una fragranza, ma una bagno olio che poteva essere usato come fragranza, il genere di cose che una donna potrebbe comprarsi per sé senza "dare il benché minimo indizio al marito" e indossarlo senza bisogno di avere un'occasione speciale.

Ha dato una scossa all'industria, a partire dalla campagna pubblicitaria, che mostrava il profilo osé, sebbene pudicamente offuscato, di una donna nuda. Il successo del profumo sarebbe stato poi sancito da fan della fragranza come Gloria Swanson, Dolores Del Rio e Joan Crawford, che era convinta Youth Dew l'avesse aiutata a intrappolare il suo quarto marito.